martedì 23 febbraio 2016

Prossimo appuntamento con il nostro gruppo


Domenica 13 Marzo ore 14.30 -17.30

 Galà delle Arti Marziali.
I.T.C.G. Galileo Galilei Succursale Via Nicol, 2 - Avigliana

INGRESSO GRATUITO

domenica 10 gennaio 2016

Vivere sempre nel periodo più bello? Ecco LA PRIMAVERA - Dai Lao - il video

Ritorniamo dopo un periodo di pausa concludendo un argomento che avevamo lasciato in sospeso.
Infatti presentiamo il video della sequenza del Dai Lao (è possibile vederlo su youtube QUI  )

 

La Maestra che esegue la forma per la maggior parte del tempo è Iva (potete conoscerla personalmente nei corsi che sono tenuti a Sangano e Rosta, vicino a Torino).

Nel video si vedono anche il Maestro Edio e due allieve che praticano.

Per l'occasione un altro allievo, Maurizio che è professore di musica, ha composto il brano che accompagna la forma.

Come si può vedere è una forma molto armonica che ad un'analisi più attenta evidenzia come coinvolga equilibrio, stretching, respirazione e con la ripetizione permetta di raggiungere la tonicità del fisico.
La pratica di questa forma produce notevoli benefici, alcuni immediati (combattere efficacemente lo stress), altri in tempi leggermente più lunghi.

Che dire... da provare.
Come sempre con l'aiuto di un bravo Maestro..... e noi ne abbiamo due!!!

Buon 2016....

venerdì 25 dicembre 2015

Buon Natale e serene feste.

 
 
 
In questo periodo scambiarsi l'augurio che il benessere ci possa accompagnare per i giorni a venire fa sempre molto piacere.

Anche noi auguriamo tutto il benessere possibile alle persone che ci seguono ed alle loro famiglie.

In occasione di queste feste invitiamo a "tirare il fiato" e dedicare qualche minuto a leggere questa bellissima poesia del poeta vietnamita Thich Nhat Hanh

RESPIRANDO  –   BREATHING
Inspirando,
mi vedo come un fiore. Sono
la freschezza di una goccia di rugiada.
Espirando,
i miei occhi diventano fiori.
Guardami: ora osservo
con gli occhi dell’amore.
Inspirando,
mi sento una montagna
imperturbabile,
ferma, eppure viva,
piena di energia.
Espirando,
mi sento solido. Le onde
dell’emozione non possono
trascinarmi via.
Inspirando,
sono uno specchio d’acqua.
Rifletto il cielo
con fiducia.
Guarda: nel cuore
porto una luna piena, la luna
rinfrescante del bodhisattva.
Espirando,
offro il perfetto riflesso
della mia mente-specchio.
Inspirando,
sto diventando puro spazio,
senza confini. Non abbandono
progetti. Non ho bagagli.
Espirando, mi sento luna,
luna che veleggia nei cieli del massimo vuoto…
Io sono libertà.
 
 
 
Serene feste.







domenica 20 dicembre 2015

Vivere sempre nel periodo più bello? Ecco LA PRIMAVERA - Dai Lao - La sequenza dei movimenti

 
 

Proseguiamo nel percorso di approfondimento del Dai Lao, per proporre, come abbiamo già fatto per il Luc Dieu (se non ve lo ricordate potete trovarlo QUI ), tutte le informazioni che posso soddisfare le curiosità del lettore e capire i benefici che derivano dalla pratica della sequenza.

 La pratica del Viet Chi prevede sia la componente fisica che altri aspetti (mentale, stretching, equilibrio ecc..) rendendo così la disciplina unica dato che permette rapidamente di raggiungere e mantenere il nostro benessere.



Con questo post presentiamo la sequenza dei movimenti, pensata dal G.M Phan Hoang ispirandosi alle sue ricerche sul medico Tu Thuc, che abbiamo letto nel POST PRECEDENTE .

 L'utilizzo dei nomi fa parte della metodologia che il G.M ha studiato per permettere agli allievi di praticare in tempi brevi in totale autonomia.

Molto spesso, infatti, quando dobbiamo ripetere una sequenza di movimenti, ci troviamo in difficoltà nell'apprenderla e ricordarla. Se invece si abbina una "storia" tutto sarà molto più semplice.

Aggiungiamo che è stata pensata una frase per ogni singolo movimento sia per facilitare l'aspetto didattico che per suggerire il significato "mentale" che deve accompagnare il movimento.

Quando si acquisisce dimestichezza e fluidità nel praticare la sequenza sarà poi il movimento a "guidare" il tutto. Non bisogna quindi spaventarsi se è stata fatta una frammentazione dettagliata (è il caso di dire che nella pratica tutto si semplifica).

Non scenderemo qui nel dettaglio del significato (cioè l'aspetto mentale) dato che pensiamo sia più opportuno farsi accompagnare in questa fase da un Maestro od Istruttore. Quindi vi aspettiamo in palestra.

Ecco la sequenza:

1. Prendere l’energia cosmica

2. Il cerchio dei Chakras

3. Offrire una pezza di seta

4. Osservare il mondo a sinistra e a destra

5. Coltivare l’energia

6. Il sigillo della longevità

7. Osservare l’Universo

8. Tessere il filo della longevità

9. Circolazione dell’ energia attraverso il corpo

10. Scacciare le malattie

11. Concentrazione dell’ energia al centro del corpo

12. Comprimere la montagna

13. Bagnarsi con l'acqua pura della fonte della longevità.

14. In armonia con l’Universo

15. Girarsi e ripetere.


Aggiungo un aspetto importante: è una sequenza molto bella, efficace per avere rapidamente importanti benefici, come togliere lo stress e rigenerarsi. E' rapida e si può praticare ovunque.

Vi assicuro che vale la pena di provarla per godere dei benefici immediati.

Come sempre vi ringraziamo per la lettura, vi salutiamo e vi promettiamo altre sorprese a breve..

B.D.

giovedì 10 dicembre 2015

Vivere sempre nel periodo più bello? Ecco LA PRIMAVERA - Dai Lao - La leggenda del medico vietnamita Tu Thuc


Qualche settimana fa, prima dei due stage che testimoniano il dinamismo della nostra associazione, avevamo iniziato a parlare di un quyen molto bello che è collegato ai concetti della primavera: il Dai Lao.
Il significato a cui si ispira è quello di una "primavera senza fine" inteso nel senso più ampio del concetto (per esempio la primavera è il periodo della crescita, delle energie che "rinascono" dopo il letargo dell'inverno, il periodo dove le giornate si allungano e la vita riprende, dove rinascono le energie, ecc....) e sarebbe bellissimo che questo periodo durasse per sempre (ecco perché primavera senza fine).

Questo concetto ha colpito talmente il Grand Master Phan Hoang da spingerlo a creare una sequenza di movimenti per il nostro benessere quotidiano.

Come sempre il G.M. basa i suoi lavori su un metodo rigoroso che prevede anche serie ricerche storiche; queste hanno portato a conoscenza che intorno al 1300-1400 d.C. (una lapide ancora oggi lo ricorda)  in Vietnam visse un uomo di nome Tu Thuc, condottiero di grande carisma, medico, venerato come un santo. 



I suoi appunti di medicina, tuttora esistenti, sono stati spunto di ispirazione per il GM Phan Hoang per la creazione di movimenti che stimolano i punti del corpo citati in quegli scritti e che fanno parte di questa sequenza.

Ecco cosa narra la storia…..ma forse anche la leggenda, di un uomo, ‘ricercatore’, diremo oggi , che viveva in un piccolo paese ai piedi di una montagna e che praticava la medicina tradizionale. Era conosciuto come persona intelligente e sensibile e sperimentava le sue teorie sulla longevità stimolando alcuni punti del corpo.
Un giorno decise di lasciare il paese e andare in un luogo tranquillo sulla montagna per meditare e testare quanto studiato e teorizzato.

Sulla strada incontrò una vecchia signora che filava la seta. 

La donna donò a Tu Thuc una sciarpa di seta e quando l’uomo si alzò dall’inchino tradizionale di ringraziamento, al posto della vecchia signora apparve una bellissima fanciulla.

Tu Thuc e la ragazza andarono assieme sulla montagna e lì vissero a lungo praticando, studiando e meditando.

Dopo un po’ di tempo l’uomo decise di portare il risultato dei suoi studi all’umanità e di ritornare, ma quando arrivò, trovò il suo paese molto cambiato, tutto era diverso da come lo aveva lasciato: la sua casa non c’era più e al suo posto c’era una nuova costruzione e nessuno sembrava riconoscerlo. 

Provò a chiedere a tutti se si ricordavano di lui, ma nessuno sembrava ricordare nulla. Alla fine trovò un uomo vecchissimo seduto davanti alla porta di casa e gli chiese se si ricordava di un uomo chiamato Tu Thuc.

Il vecchio rispose:

“Oh!, si.
Ricordo che mio nonno mi raccontava che suo nonno conosceva, tanto tempo fa, un uomo di nome Tu Thuc che era medico e praticava esperimenti sulla longevità.
Poi un giorno è salito sulla montagna e di lui non si è saputo più nulla”.


Per la cronaca, che decidesse di visitare il Vietnam troverà riscontro di questa leggenda ed inoltre può visitare una grotta, dove si racconta che Tu Thuc abbia incontrato la fata. Si tratta della grotta Bich Dao situata nel comune Nga Thien, distretto Nga Son, provincia Thanh Hoa. Diverse agenzie turistiche includono una visita a questo luogo leggendario.)



Prima "morale" di questa storia: curando la propria salute in modo opportuno, sicuramente si puo' migliorare sensibilmente la qualità della propria vita.

La sequenza di movimenti lavora sul corpo, facilità elasticità equilibrio, benessere in senso genarle ma oltretutto, ad un livello più approfondito che può essere raggiunto in palestra, permette anche di allontanare i pensieri negativi e lo stress.

Vi aspettiamo come sempre in palestra per poter provare di persona con la guida di un maestro o di un istruttore.

Lo "storia" sarà finita?

Per adesso.... si... ma.... "suggerirei di continuare a seguire il blog ;-). Chissà che non ci siano delle gradevoli sorprese a breve...

B.D.

giovedì 26 novembre 2015

Imparare ad insegnare - Su Lo Khi Mon



Ad un certo punto della nostra vita nasce per alcuni di noi il bisogno di cambiare ruolo e diventare da allievi a maestri.

Ci si stufa di dover apprendere e desideriamo passare "dall'altra parte della cattedra" volendo insegnare qualcosa a qualcuno.

Questo passaggio è molto importante e può essere un segnale di crescita però.... chi "verifica" che noi possiamo di fatto definirci insegnati e non essere semplicemente degli allievi presuntuosi? Penso che qui ci sia il cuore della questione.

Anche nella nostra disciplina, l'evoluzione porta verso il passaggio da allievo ad insegnante (dove cambia quello che si apprende ed il modo in cui lo si fa).

Il Grand Master Charles Phan Hoang ha pensato a questo importante momento di passaggio ed ha creato un quyen chiamato Su Lo Khi Mon. E' stato presentato ai maestri da lui personalmente durante lo stage di Pisa del 2009.

E' un quyen lungo e complesso ma fondato su un concetto semplice: ad ogni movimento c'è il rimando ad un significato profondo. Per fare un esempio è come se si ripetesse una sequenza di titoli di libri, ma quando viene ricordato un titolo deve venire in mente tutto il libro con i suoi significati.

Ho avuto la possibilità di essere uno dei 16 allievi provenienti dal Trentino, Pinerolo, Cuneo e Torino che hanno potuto seguire lo stage tenuto del Maestro Catoni (allievo diretto del G.M.) il 21/11 a Sangano e sono uscito entusiasta dalla giornata di formazione.

Il Quyen è molto bello, coinvolgente ed è stato presentato in maniera eccellente dal Maestro Catoni.
I significati sono molto profondi e per questo è suggerito agli allievi con un po' di pratica.

Il compito di questo stage è di essere pronti per il futuro stage di approfondimento, questa volta tenuto dal Grand Master in persona, probabilmente nella primavera del 2016.

Questa è una opportunità UNICA di prepararsi.

Per facilitare gli studenti ci sarà un'altra sessione dello stage tenuta dal Mastro Catoni a Sangano sabato 05/12 dalle 14:00 alle 17:00 e domenica 06/12 dalle 9:30 alle 12:30.

Per info e prenotazioni trovate in altro a sinistra i nostri riferimenti.

Inutile dire che questo treno NON passerà un'altra volta!! A voi la scelta....




 

martedì 24 novembre 2015

Auguri al Maestro Tue Ho Anselmo del Brasile

 
Ogni amico costituisce un mondo dentro di noi, un mondo mai nato fino al suo arrivo, ed è solo tramite questo incontro che nasce un nuovo mondo.
(Anaïs Nin) 

Condividere un percorso, svolgerete delle attività in comune, trascorrere del tempo insieme avendo lo stesso obiettivo, condividere dei valori profondi, rispettarsi per le differenze; questi sicuramente sono alcuni degli aspetti fondamentali dell'amicizia.
 
La pratica della nostra disciplina ci porta a vivere queste emozioni e facilita la conoscenza di persone con le quali poter condividere valori che ci fanno vivere meglio la nostra vita quotidiana.
 
Quando questi aspetti sono fortemente radicati, anche se le distanze sono significative, lo spirito rimane vicino.
 
E' per questo motivo che con immenso piacere, che rivolgiamo i più sinceri e affettuosi auguri al Maestro Tue Ho Anselmo del Brasile che ha festeggiato il 10 Novembre, 50 anni di Arti Marziali Vietnamite
Abbiamo conosciuto il Maestro Tue Ho personalmente ed abbiamo avuto l'onore di ospitarlo nella nostra casa. L'amicizia che ci lega è profonda e fraterna e nonostante la lontananza il suo ricordo è sempre vivo nei nostri cuori. Con la speranza di incontrarci di nuovo, ci uniamo con grande entusiasmo alla festa della sua grande famiglia."

Alleghiamo alcune foto di quando e venuto a trovarci a Sangano.